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Dopo la riapertura delle scuole materne ed ele- mentari, quella di cinema e teatri e la possibilità di accedere agli stadi , dopo aver partecipato alle operazioni di voto (senza obbligo di green pass), non si comprende la ragione per cui sia anco- ra interdetto l’ingresso al Dipartimento PAU ed all’Ufficio di Scopo Condono per poter ottenere semplici ed elementari informazioni dall’oggi al domani, evitando ai cittadini ed ai professionisti di dover attendere ancora la sospirata risposta alla mail inviata.
Questi sono solo alcuni aspetti che il sinda- co Gualtieri si troverà ad affrontare, e a cui ho già accennato nei due incontri avuti durante la campagna elettorale (per inciso, gli incontri ci sono stati con quasi tutti i candidati sindaco e in questi incontri ho illustrato a tutti le proble- matiche finora esposte). Se il Sindaco lo riterrà opportuno potrà contare sulla disponibilità della nostra categoria a supportare l’Amministrazione nella risoluzione di quanto narrato nella diffida. Questa nostra disponibilità gli sarà comunicata nei prossimi giorni insieme agli auguri di buon lavoro ed alla richiesta di un incontro per poter iniziare un dialogo finalmente costruttivo e fina- lizzato alla ripresa della città, facendo ripartire il mercato delle compravendite e delle ristruttura- zioni, nonché dando risposte certe ai cittadini in merito alle tempistiche e, finalmente, riaprire gli Uffici al pubblico.
lA DIFFIDA IN SINTESI
Il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di
Roma ha denunciato i gravi e reiterati disservizi, i malfunzionamenti e le criticità che, in qualità di operatori del settore, i nostri iscritti riscontrano quotidianamente accedendo ai servizi resi dal Dipartimento di Programmazione ed Attuazione Urbanistica di Roma Capitale e dalle sue articolazioni, come l’Ufficio di Scopo Condono.
I temi e gli argomenti che con la presente diffida si intende evidenziare sono tanto sensibili per la nostra categoria professionale quanto necessari ed urgenti
per l’intera cittadinanza romana, in quanto da un
lato impediscono ai cittadini di stipulare gli atti di disposizione dei propri diritti dominicali così come di presentare efficacemente le pratiche edilizie ed avviare le ristrutturazioni di immobili, dall’altro incidono in modo determinante sull’attività professionale dei geometri impossibilitati a dare impulso e/o prosecuzione al mandato affidato dai propri committenti in difetto di evasione da parte dell’Ufficio delle loro istanze e/o pratiche amministrative necessarie a consentire la libera circolazione degli immobili nella Capitale e, comunque, la regolarizzazione amministrativa degli stessi.
È il momento di porre rimedio alle circostanze contestate, nel rispetto dei tempi previsti dalle normative.
Di qui la diffida:
Il Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Roma al fine di promuovere l’efficienza, l’efficacia
e la qualità dell’azione della Pubblica Amministrazione ed assicurare l’ottimale soddisfacimento delle esigenze dell’utenza e, segnatamente, dei Geometri, iscritti al Collegio istante, nell’espletamento della propria attività professionale,
DIFFIDA
Roma Capitale, in persona fisica della Sindaca pro
tempore, ai sensi dell’art. 3, D.Lgs. 198/2009, ad effettuare, entro il termine di 90 giorni dal ricevimento della presente, gli interventi utili a porre rimedio alle criticità descritte in premessa, ripristinando il corretto svolgimento della funzione e/o corretta erogazione dei servizi contestati in premessa.
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