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grandiosa ed estesissima piazza porticata alla quota della città contemporanea e di isolarvi il mausoleo, in parte restaurato ma anche in buona parte modificato a fini ideologici e di celebrazio- ne politica (nel 1936 l’architetto Adalberto Libera progettò l’interno del mausoleo come sacrario dei caduti in Africa orientale). Le operazioni di scavo e demolizione continuarono stancamente fino al 1942, quando furono interrotte per motivi bellici. si dovette attendere il 1952 per la conclusione dei lavori e la sistemazione definitiva dell’area in- torno al mausoleo.
IL RESTAuRO CONSERVATIVO DELL’EDIfICIO
sul mausoleo si è intervenuti adottando un re- stauro conservativo, consolidando l’edificio anti- co e assicurandone l’utilizzo attraverso lavori che rispettino non solo l’opera originaria, ma anche
Pagina a fianco, da sinistra:
- Ambiente delle concamerazioni restaurato – stato attuale (muratura antica e moderna)
- Muratura antica di un ambiente delle concamerazioni restaurato – stato attuale (vista da una scala)
In questa pagina, da sinistra:
- Ambiente delle concamerazioni restaurato – stato attuale (copertura in vetro e acciaio e passerella di collegamento tra i livelli)
- Inserimento della gabbia in acciaio dell’ascensore di collegamento tra i livelli
tutti gli interventi successivi. Dei più di 13.000 metri quadri di muri che oggi si vedono, quasi la metà risalgono alla costruzione originaria dell’e- poca di Augusto, una parte equivalente è compo- sta invece da strutture che risalgono ai lavori di restauro degli anni trenta del ‘900. sono presenti anche resti di murature costruite in età medioe- vale e rinascimentale. È stato realizzato il restau- ro delle creste dei muri, eliminata la vegetazione spontanea ed è stata costruita una scolina per la pioggia. I paramenti esterni dei muri sono stati consolidati, risarcite le lacune, stuccati con malte idonee. I lavori di restauro hanno previsto anche il consolidamento delle strutture voltate e delle sca- le moderne interne, la copertura di alcune stanze, l’impermeabilizzazione degli ambienti e la siste- mazione dei pavimenti.
Come si può più agevolmente notare in pianta, dietro il muro più esterno del mausoleo era stato costruito un anello che ospitava 12 stanze semi-
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